Il Museo Civico Luigi Mallé apre ufficialmente al pubblico il 23 giugno 1995 ed è, a tutti gli effetti, il ritratto del suo fondatore. Sono sei le sale, chiamate “camere” per l’aura di vissuto che ancora emanano e per le dimensioni contenute, che ospitano la collezione permanente di Luigi Mallé che è stato direttore dei Musei Civici torinesi nei decenni Sessanta e Settanta del Novecento. Le opere sono ordinate secondo epoche storiche, dal Cinquecento al Novecento, ma con nuclei tematici: l’arte sacra, le scene di genere fiamminghe e olandesi, ritratti e figure del mito nel gusto barocco e rococò, l’intimismo ottocentesco, le composizioni astratte e informali novecentesche. Tutte le camere hanno un nome evocativo, per narrare le molteplici direttrici di gusto e di ricerca di Luigi Mallé, perché non si giungerebbe al suo museo senza la professionalità del conservatore prima e direttore poi delle raccolte civiche torinesi oltre che, naturalmente, dello studioso e collezionista d’arte.
Oggi, il Museo Civico Luigi Mallé è una realtà culturale attiva, che ospita due collezioni private in comodato, la Collezione Berra e la Collezione Crema, e coinvolge la comunità in una condivisione narrativa e tecnologica del suo patrimonio, facendosi interprete delle esigenze di formazione e di benessere delle persone mediante l’esposizione di mostre temporanee allestite nelle sale del secondo piano.
La visita comprende il primo e il secondo piano del museo. Il primo piano è diviso in sezioni corrispondenti all’appartenenza delle collezioni nelle varie epoche storiche dal Cinquecento al Novecento. Notevoli alcune tele del tardo Cinquecento e una statua in legno policromo della scuola trentina di Stefano Lamberti. Per il Seicento si possono ammirare opere di pittori attivi in quel periodo in Piemonte, tra cui Charles Dauphin con la sua Allegoria dell'Angelo custode, e una serie di opere fiamminghe e olandesi. Nella sala del Settecento vi sono arredi e opere di Giovanni Battista Crosato, Francesco De Mura, Giovan Domenico Molinari e stampe rococò di Johann Wolfgang Baumgartner. Nella sala dell'Ottocento troviamo i paesaggisti del tardo Ottocento, mentre l'ultima zona espositiva è dedicata ai pittori del Novecento. Oltre ai dipinti e alle sculture, ci sono raffinate ceramiche Meissen, vasi liberty Gallé e Daum, fotografie storiche, stampe rococò, disegni e arredi, a indicare per rapida sintesi le epoche e gli stili artistici di cui Luigi Mallé è stato instancabile esploratore.
Il secondo piano ospita le mostre temporanee e le opere delle Collezioni Berra e Crema in deposito presso il museo i cui dipinti recano la firma, tra gli altri, di Antonio Ligabue, Renato Guttuso, Felice Casorati.
Monumenti cittadini: Chiesa di Santa Brigida, Chiesa di San Rocco, antico Ospedale, il Ponte del Diavolo, la Chiesa Parrocchiale di SS. Andrea e Ponzio, la Torrazza, la Chiesa della Confraternita del Gonfalone, la casa - torre dei Berardi, il foro frumentario, la chiesa dei Cappuccini, palazzi signorili, mura e portici medioevali
Nei dintorni: il Filatoio di Caraglio, il Castello del Roccolo di Busca, la Valle Maira
Prodotti tipici: polenta, raviolas, selvaggina, castagne, formaggi, acciughe, dolci “Droneresi”
Sport: Escursioni, arrampicata, sci, sci alpinismo
Eventi: (Giugno) Fiera degli Acciugai; (Luglio) Maira No Limits; (Settembre) Festa patronale di Madonna di Ripoli, Sfilata dei Cavalli di Merens; (Dicembre) mercatini di Natale
Bookshop, visita alla collezione permanente con video animazioni
2024
APRILE: 6 e 7/4 - 13 e 14/4 - 20 e 21/4 - 27 e 28/4;
MAGGIO: 4 e 5/5 - 11 e 12/5 - 18 e 19/5 - 25 e 26/5;
GIUGNO: 1 e 2/6 - 8 e 9/6 - 15 e 16/6 - 22 e 23/6 - 29 e 30/6;
LUGLIO: 6 e 7/7 - 13 e 14/7 - 20 e 21/7 27 e 28/7;
AGOSTO: 3 e 4/8 - 10 e 11/8 - 17 e 18/8 - 24 e 25 /8 - 31/8;
SETTEMBRE: 1/9 - 7 e 8 /9 - 14 e 15/9 - 21 e 22/9 - 28 e 29 /9;
OTTOBRE: 5 e 6/10 - 12 e 13/10 - 19 e 20 /10 - 26 e 27 /10;
NOVEMBRE: 2 e 3 /11 - 9 e 10/11 - 16 e 17/11 - 23 e 24 /11 - 30/11.
La dimora aderisce alla Giornata dei Castelli Aperti: domenica 19 maggio 2024.
Aperto durante le festività: Pasqua, 2 giugno Festa della Repubblica, 8 dicembre Immacolata.
Possibilità di aperture straordinarie in settimana su prenotazione per gruppi e scuole.
dalle ore 15:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso ore 18.30)
Visita libera, con audioguida. Due domeniche al mese vi è una visita guidata.
Videoanimazioni fruibili gratuitamente su tablet messi a disposizione dei visitatori durante la visita alla collezione permanente.
Gratuito
Marinella Chiavero
Mobile: +39 339 2629368
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