Le origini del Castello risalgono al Medioevo: posto in cima alla collina, si trattava di un edificio-fortezza per la difesa del territorio, a pianta quadrata, circondato da un fossato. Ampliato a partire dal Quattrocento con torrioni, torri e sopraelevazioni, ha assunto l’aspetto attuale grazie ai conti Beraudo di Pralormo che lo abitano dal 1680. Venute meno le esigenze militari, nel 1730 fu dotato di una bella cappella e di una sopraelevazione con saloni affrescati, ma la trasformazione radicale risale al 1840 con Carlo Beraudo di Pralormo, ministro e ambasciatore di re Carlo Alberto. L’architetto Melano trasformò la fortezza in una piacevole dimora di rappresentanza, abolendo il fossato e il ponte levatoio e facendo del cortile centrale un grandioso salone da ballo alto tre piani. Il paesaggista Xavier Kurten creò un romantico parco all’inglese caratterizzato da un vero "percorso di delizie" con effetti scenografici e sapienti cannocchiali prospettici tra gli alberi, per dare risalto al magnifico panorama di montagne. Alla fine dell’Ottocento il parco fu arricchito di un'Orangerie, una grandiosa Cascina e una serra in vetro e ferro dei Fratelli Lefebvre di Parigi. Il Castello è tuttora permanentemente abitato dai proprietari che, ritenendosi “conservatori temporanei”, considerano giusto e doveroso preservare il castello e la tenuta con continui lavori di manutenzione, ma anche aprirli al pubblico, pur senza snaturarli.

Caratteristiche della visita

Curiosità

Nei DINTORNI

Castello Cavour a Santena, Castello Reale di Racconigi e il suo centro storico, Museo Martini e Rossi di Storia dell'Enologia a Pessione, Enoteca Regionale del Roero, centro storico di Carmagnola, centro storico di Alba

PRODOTTI TIPICI

Asparagi di Santena, peperoni di Carmagnola, tinca gobba dorata del Pianalto di Poirino, pesche di Canale, tartufi di Alba

SPORT

Campi da golf, piscine all'aperto campi sportivi di basket, volley e beach volley, bocce, calcio a 5 e tennis, circoli ipiici sia per passeggiate che per l'iniziazione allo sport dell'equitazione per adulti e per bambini, percorsi ciclabili e passeggiate lungo i sentieri che attraversano lo splendido paesaggio agricolo e boschivo della zona.

Servizi

Gli appartamenti turistici
Le Case della Giardiniera sono costruzioni del XVIII secolo in cui abitavano persone che lavoravano per il Castello. Ogni appartamento è tematizzato sul personaggio che vi abitava e quindi sul mestiere che faceva. Gli arredi e gli oggetti sono tutti originali d’epoca, erano conservati nelle soffitte del Castello ed ora sono tornati nei luoghi d’origine e vivono una nuova vita.
Questa idea è nata dal desiderio dei proprietari di rievocare le persone, ma anche dalla volontà di riutilizzare le cose, alcune come elementi d’arredo altre come elementi decorativi che riescono a ricreare un’atmosfera fortemente evocativa.
Le rural suites delle Case della Giardiniera suscitano quindi negli ospiti la sensazione di vivere nella storia, non solo di grandi avvenimenti e grandi personaggi, ma anche nella storia di vita quotidiana e di persone dedite al lavoro che tutte insieme hanno contribuito a conservare il Castello fino ad oggi.

Gli appartamenti sono:
- LA GIARDINIERA: 5 posti letto, 2 bagni
- L’ERBORISTA: 4 posti letto, 1 bagno
- IL BOSCAIOLO: 2 + 1 posti letto, 1 bagno
- L’ORTOLANO: 2 + 1 posti letto, 1 bagno (comunicante e abbinabile con IL COCCHIERE)
- IL COCCHIERE: 2 posti letto, 1 bagno (comunicante e abbinabile con L’ORTOLANO).

Servizi: cucina attrezzata, pulizie ad inizio e fine soggiorno, cambio biancheria settimanale, riscaldamento/climatizzazione, accesso al parco storico del Castello, tv sat., wi-fi.

Ulteriori servizi: visite; ricerca del tartufo; affitto per eventi, ricevimenti, meeting, eventi aziendali; bookshop